Il Ju Jitsu, è un'Arte Marziale Giapponese il cui nome significa letteralmente Ju: flessibile, cedevole, morbido e Jitsu: arte, tecnica, pratica.

Il Ju Jitsu era praticato dai bushi (guerrieri) che se ne servivano per giungere all'annientamento fisico dei propri avversari provocandone talvolta anche la morte, a mani nude o con armi.

Il Ju Jitsu è un'arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici del nome giapponese "il morbido vince il duro".

In molte arti marziali, oltre all'equilibrio del corpo, conta molto anche la forza di cui si dispone, nel Ju Jitsu, invece, la forza della quale si necessita proviene proprio dall'avversario, più si cerca di colpire forte, maggiore sarà la forza che si ritorcerà contro.

Il principio, quindi, sta nell'applicare una determinata tecnica proprio nell'ultimo istante dell'attacco subìto, con morbidezza e cedevolezza, in modo che l'avversario non si accorga di una difesa e trovi, davanti a sé, il vuoto.

mercoledì 17 febbraio 2010


Eccoci in posa dopo l'investitura ufficiale dei nuovi Kyu


"Grazie Marco per il tuo impegno e la tua passione"

venerdì 12 febbraio 2010

Eccomi sono finalmente arrivato...
con mia grande felicità posso finalmente dire "BRAVI RAGAZZI" vi siete propio meritati il passaggio di grado ed io sono veramente fiero di essere stato partecipe e testimone dei progressi che avete fatto negli ultimi tempi..
propio bravi ma ricordate questo non è un arrivo ma una partenza per una nuova avventura da affrontare con lo stesso spirito....sarebbe sciocco adesso che abbiamo intrapreso la strada giusta tornare indietro.
comunque bando hai discorsi vi mando i miei più sentiti complimenti a tutti eee pronti per il prossimo livello che sarà sicuramente più impegnativo
ciao dal vostro marco

giovedì 11 febbraio 2010

"L'Ora del Bushi"


Sono Giorni di meditazione e attesa per i Buschi del nostro DoJo...
Il Sensei ci allena a tenere i nervi saldi nell'estenuante attesa del verdetto che tutti bramiamo...
Sono mesi che il suo sguardo misterioso ci attanaglia le meningi in un aggrovigliato pensiero...
Chi si eleverà al Kyù superiore?

Ormai i tempi sembrano maturi, a sorpresa ci interroga, ci scruta,
si fa beffa di noi annunciandoci le proclamazioni imminenti, 
per poi, con sguardi trasudanti insegnamento, rivelarci un cambio di programma...
E' dura essere un Bushi, ma mai nessuno contesterà la nostra preparazione,
il vero esame non è il Kyù che ci viene riconosciuto... 
...è lo sguardo del Maestro che ci considera pronti a riceverlo...

[D]