Il Ju Jitsu, è un'Arte Marziale Giapponese il cui nome significa letteralmente Ju: flessibile, cedevole, morbido e Jitsu: arte, tecnica, pratica.

Il Ju Jitsu era praticato dai bushi (guerrieri) che se ne servivano per giungere all'annientamento fisico dei propri avversari provocandone talvolta anche la morte, a mani nude o con armi.

Il Ju Jitsu è un'arte di difesa personale che basa i suoi principi sulle radici del nome giapponese "il morbido vince il duro".

In molte arti marziali, oltre all'equilibrio del corpo, conta molto anche la forza di cui si dispone, nel Ju Jitsu, invece, la forza della quale si necessita proviene proprio dall'avversario, più si cerca di colpire forte, maggiore sarà la forza che si ritorcerà contro.

Il principio, quindi, sta nell'applicare una determinata tecnica proprio nell'ultimo istante dell'attacco subìto, con morbidezza e cedevolezza, in modo che l'avversario non si accorga di una difesa e trovi, davanti a sé, il vuoto.

martedì 9 luglio 2013

Non so come possa passare il tempo così inesorabile, né come si possano controllare i momenti cercando di trattenerli il più possibile... anche quando ti svegli la mattina e cerchi, con uno sforzo cerebrale, di assaporare a tal punto i minuti da renderli "più lunghi"... tutto viene sempre vanificato dal mutare del giorno...
Il tempo non si cura di noi... è stato l'uomo ad inventarsi di misurarlo, non certo il tempo a farsi misurare...
Il tempo non si cura neanche di me, ma è la metrica umana che mi tradisce, che mi fa rendere conto che già da un anno siamo senza Danilo. Significa che è già un anno che per strada mi sembra di vederlo, che quando mi siedo al pub: "ma guarda quello... come mi ricorda...", "quello lì quando si muove mi ricorda...", sempre e solo mi ricorda... anche se in cuor mio desidererei tanto che quello del pub "fosse" proprio Danilo.
Le giornate passano... le persone no. [d]


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